mercoledì 11 giugno 2014

ERNST HEINRICH HAECKEL

Ernst Heinrich Haeckel (Potsdam16 febbraio 1834 – Jena9 agosto 1919) è stato un biologozoologofilosofo, nonché un artistatedesco.
Laureato in medicina alla Humboldt Universität di Berlino, tra i suoi maestri ebbe il fisiologo e ittiologo Johannes Peter Müller, compì ricerche di biologia marina e gli fu offerta la cattedra di zoologia all'università di Jena.
Egli ha scoperto, descritto e denominato migliaia di nuove specie, mappato un albero genealogico relativo a tutte le forme di vita, e coniato molti termini in biologia, come antropogeniaecologiaphylumfilogenesicellule staminali, e regno dei protisti. Haeckel ha promosso e reso popolare l'opera di Charles Darwin in Germania e ha sviluppato la teoria, poi superata, della ricapitolazione esponendola in forma scientifica (l'ontogenesi ricapitola la filogenesi), parallelismo embriologico o legge biogenetica fondamentale, sostenendo che lo sviluppo di un singolo organismo biologico, o ontogenesi, possiede parallelismi e riassume lo sviluppo evolutivo della propria specie, o filogenesi. L'opera artistica, a sfondo principalmente naturalistico, è molto vasta, stilisticamente facilmente ascrivibile all'autore per i tratti grafici caratteristici.
Fervente sostenitore dell'evoluzionismo è talvolta riferito come il più famoso "darwinista" dell'Europa continentale. Ciò è vero solo in parte, le sue teorie sono frutto della fusione delle visioni di Goethe e della sua "teoria delle metamorfosi", del trasformismo di Jean-Baptiste Lamarck e della "discendenza con modificazioni" di Charles Darwin.
È noto anche per la "teoria della gastrea". Tuttavia non meno importanti sono la "teoria del carbonio" per l'origine della vita e quella della "legge della sostanza".
A proposito di quest'ultima, che prevedeva la conservazione della sostanza, unione di materia ed energia, egli fonda un suo sistema filosofico, il monismo. Nel monismo sostanza e spirito sono un tutt'uno, compongono un'unità che rende manifesto il mondo, attraverso una ciclica ed eterna evoluzione. Il suo sistema filosofico non è pertanto né materialistico né spiritualistico, è stato definito come un "ilozoismoscientifico" o un "panteismo ateistico".
Nel 1906 fondò a Jena la "Lega monista tedesca" (Deutscher Monistenbund).
L'opera artistica pubblicata di Haeckel comprende oltre 100 illustrazioni dettagliate, policromatiche di animali e di molte creature marine ("Kunstformen der Natur", "Forme d'arte della natura"). Come filosofo, Ernst Haeckel scrisse "Libertà di scienza e didattica per sostenere l'insegnamento dell'evoluzione, Die Welträtsel (il Mistero; poi in lingua inglese The Riddle of the Universe, "L'enigma dell'Universo", in italiano noto anche come l'enigma del mondo), utilizzando genesi come termine corrispettivo.
Welträtsel è stato poi associato, per oltre un secolo, principalmente al filosofo tedesco Friedrich Nietzsche, che lo menzionò in Così parlò Zarathustra; il termine riguarda il senso della vita e la natura dell'universo, e la domanda e la risposta all'Enigma del Mondo sono state esaminate come fonte di ispirazione o di significato allegorico all'interno di alcune composizioni musicali, come ad esempio la progressione armonica irrisolta alla fine di Così parlò Zarathustra dal compositore Richard Strauss, resa famosa dal libro e dal film 2001: Odissea nello spazio.
La sua teoria della ricapitolazione è riassunta nella frase "l'ontogenesi segue la filogenesi".
In realtà questa frase apparentemente innocua divenne in seguito uno dei pretesti scientifici che il nazionalsocialismo avrebbe utilizzato per dimostrare la propria teoria sulla superiorità della razza ariana. A suo giudizio, infatti, il naso poco pronunciato e la mancanza di peli che presentano i bambini sarebbero state la dimostrazione che in base alle stesse caratteristiche fisiche, i ceppi orientali erano di uno stadio evolutivo precedente. In base a ciò, poi, gli haeckeliani definirono gli individui affetti dalla Sindrome di Down "idioti di tipo mongolico" o "mongoloidi", proprio perché essi rappresentavano a loro parere uno stadio evolutivo antecedente.
Sfortunatamente promosse anche idee che avrebbero contribuito a marcare le differenze sulle "razze", perché esse non erano solo legate a caratteristiche fisiche, ma anche sulle potenziali capacità intellettive. Egli riteneva che negri «dai capelli lanosi» fossero «incapaci di una vera cultura interiore e di uno sviluppo mentale superiore». E la «differenza fra la ragione di un Goethe, di un Kant, di un Lamarck o di un Darwin, e quella del selvaggio più basso... è molto maggiore della differenza di grado esistente fra la ragione di quest’ultimo e quella dei mammiferi “più razionali”, le scimmie antropoidi». Rispetto a queste "razze inferiori", secondo Haeckel, «gli europei civilizzati, dovrebbero assegnare un valore del tutto diverso alla loro vita».
Haeckel coniò il termine "disteleologìa", per indicare quella parte della biologia che studia le mostruosità, ossia quei fenomeni che contraddicono l'ipotesi di una finalità intrinseca della natura e dei processi di formazione degli organismi viventi.
Haeckel è anche l'inventore del termine "ecologia" (1866); definita studio dell'economia della natura e delle relazioni degli animali con l'ambiente organico e inorganico, soprattutto dei rapporti favorevoli e sfavorevoli, diretti o indiretti con le piante e con gli altri animali.
Le prove documentali poste a supporto delle teorie della ricapitolazione sono state fulcro di un dibattito di fine Novecento sulla attendibilità scientifica di Haeckel. Nell’edizione del 5 settembre 1997, della rivista scientifica Science, fu pubblicato un articolo di critica ai disegni degli embrioni di Haeckel, che si supponeva fossero il prodotto di un inganno, articolo intitolato "Haeckel's Embryos: Fraud Rediscovered". Robert J. Richards, e altri in seguito confutarono la cosa[2] ma il dibattito proseguì, per diverso tempo.
WIKIPEDIA

Nessun commento:

Posta un commento