Classificazione [modifica]
In base all'energia posseduta dal corpo le orbite possono essere chiuse e periodiche oppure aperte e non periodiche.
- Orbita ellittica: l'orbita è chiusa ed è un'ellisse se l'energia totale E del corpo è minore di zero (cioè se l'energia cinetica è minore dell'energia potenziale). Sono ellittiche le orbite dei pianeti delsistema solare e di tutti i loro satelliti. L'orbita circolare è un caso particolare di orbita ellittica.
- Traiettoria iperbolica: l'orbita è aperta ed è un'iperbole se l'energia totale E del corpo è maggiore di zero (ovvero se l'energia cinetica è maggiore dell'energia potenziale). Sono iperboliche le orbite delle sonde spaziali inviate al di fuori del sistema solare e le porzioni di orbite di sonde inviate verso i pianeti esterni (come la sonda Galileo e la sonda Cassini nelle fasi di avvicinamento e allontanamento dai pianeti interni usati per l'effetto fionda).
- Traiettoria parabolica: da un punto di vista teorico occorre inoltre aggiungere che se E=0, l'orbita risulterà una parabola; tale orbita rappresenta l'elemento di separazione tra la famiglia di orbite chiuse e di orbite aperte.
In base all'inclinazione rispetto al piano equatoriale una orbita può essere:
- Orbita equatoriale: se l'inclinazione è circa zero (ad esempio l'orbita geostazionaria).
- Orbita polare: se l'inclinazione è quasi uguale a 90°. I satelliti in orbita polare hanno la caratteristica di poter vedere tutto il globo grazie al loro moto latitudinale lungo i meridiani.
- Orbita eclittica: se l'inclinazione dell'orbita coincide con l'eclittica del pianeta
- Orbita retrograda: se l'inclinazione è superiore a 90°.
In base all'utilizzo pratico nell'ambito dei satelliti artificiali, possono essere definite anche:
- Orbita cimitero, dove finiscono i satelliti artificiali geostazionari
- Orbita commerciale
- Orbita di parcheggio
- Orbita Molniya, orbita per comunicazioni sovietica
- Orbita eliosincrona, orbita per il telerilevamento.
In base all'altitudine rispetto alla Terra:
- Orbita terrestre bassa, in cui si trova ad esempio la Stazione Spaziale Internazionale
- Orbita terrestre media, in cui si trovano i satelliti dei sistemi di navigazione (GLONASS, Galileo e GPS).
- Orbita terrestre alta (particolarmente ellittica)
- Orbita geostazionaria: ad una quota di 36 000 km i satelliti possono rimanere fermi rispetto alla superficie terrestre. Molti satelliti per letelecomunicazioni si trovano in quest'orbita.
Velocità orbitale in un'orbita circolare terrestre [modifica]
Lo studio del movimento ovvero delle orbite dei corpi astronomici, naturali ed artificiali, è compito dell'astrodinamica.
Consideriamo un corpo di massa m che si muove su un'orbita circolare ad una distanza r dal centro della Terra (ovvero ad una quota h = r - RT, dove RT è il raggio della Terra). Tale corpo è soggetto alla forza di gravità
,
essendo G = 6,672 × 10−11 N (m/kg)² la costante di gravitazione universale e M = 5,9 × 1024 kg la massa della Terra.
Il corpo su una traiettoria circolare di raggio r è soggetto alla forza centripeta pari a
essendo v la velocità tangenziale.
Perché il corpo continui a percorrere l'orbita circolare, la forza di gravità deve uguagliare la forza centripeta, Fg = Fc:
;
Semplificando m ed r e risolvendo rispetto a v si ottiene:
.
La figura a fianco rappresenta il grafico della velocità tangenziale in funzione del raggio dell'orbita, per orbite intorno alla Terra.[1]
Tenendo conto che la velocità tangenziale è legata al periodo orbitale dalla relazione
è possibile esprimere T in funzione di r, ottenendo
.
Questa non è altro che la terza legge di Keplero. La costante K che compare nella terza legge è quindi definita da
La terza legge di Keplero permette quindi di determinare l'altezza di un'orbita geostazionaria, cioè un'orbita equatoriale il cui periodo è pari al giorno siderale della Terra, Trot = 23 h 56 min 4,09 s = 86.164,09 s:
che corrisponde ad un'altezza di 35.790 km sopra l'equatore. WIKIPEDIA.IT
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